Come combattere la negatività: Essere come lo specchio – video.

Estratto dalla serie tv Kung Fu.

Sentirsi presi di mira dai cattivi auguri di qualcuno che ci ha preso a male, essere influenzati in qualche modo dalla forte energia di persone con un carattere autoritario o manipolatore. O ancora essere convinti di stare subendo un qualche tipo di sortilegio, un malocchio.

Sappiamo che quella persona cova del rancore o del disprezzo o qualche altra forma negativa di pensiero nei nostri confronti e abbiamo la sensazione che possa colpirci, attraverso l’etere, danneggiando la nostra fortuna, la nostra salute e la nostra felicità.

Addirittura c’è chi arriva ad ammalarsi o a perdere grosse somme di denaro.

Dal punto di vista psicologico e medico parliamo di suggestione, autosuggestione. Una forma di ipnosi, di auto convincimento. Pensiamo che quella persona ci stia danneggiando con la sua “energia”, con i suoi pensieri malevoli, vorremmo solo poterla cancellare dalla faccia della terra con il gesto di una mano ma non possiamo.

Io condivido il punto di vista della psicologia ma voglio avere una visione più ampia e tenterò di riassumere il mio punto di vista in una frase:

La negatività altrui ci colpisce quando noi, usando il potere della suggestione, gli apriamo le porte e gli permettiamo di farlo.

Mi riferisco a tutte quelle volte di cui parlavo prima, quando sentiamo che in qualche modo qualcuno ci sta danneggiando.

Questo non avviene solo a distanza, a volte è qualcosa di molto concreto, faccia a faccia, persone con una personalità forte che riescono in qualche modo a convincerci di quello che vogliono, a trascinarci dentro un film di cui loro sono i registi, a farci fare cose che forse non avremmo mai immaginato di poter fare.

Manipolatori, plagiatori, magari il capo di una setta, un truffatore che con il suo carisma e il suo fascino ci imprigiona privandoci della capacità di pensare, di renderci conto di quanto sta realmente accadendo.

Esistono un infinità di esempi, di situazioni dove individui di questo genere circuiscono qualcuno per i propri fini. Oppure di personalità oscure che sfruttando la paura altrui dell’ignoto, dell’esoterico, terrorizzano le loro povere vittime.

(se invece ti trovi in un periodo difficile della tua vita ti consiglio di leggere questo racconto sufi su un Re e un messaggio per i momenti di difficoltà)

Eppure ho trovato nella metafora dello specchio, contenuta in questo breve estratto di pochi minuti la risposta più saggia e più efficace che abbia mai trovato sull’argomento. Personalmente è la “tecnica” che ho scelto di adottare nella mia vita e dalla quale ho tratto i più grandi benefici.

Vulnerabilità e suggestione sono sorelle. Nel momento in cui chiudiamo la porta e diventiamo come lo specchio ogni tipo di influenza negativa è bandita, rispedita al mittente e noi ci trasformiamo da povere e spaventate vittime in alte montagne di granito inamovibili e imperturbabili perfino di fronte alla furia della peggiore tempesta di rancore.

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Riccardo